Enrica Mannari e gli altri

Prima tappa: Castiglione d’Orcia

La prima tappa del nostro tour ha portato Enrica Mannari, il suo van e quattro dei suoi più cari amici nella splendida cornice di Castiglione d’Orcia, in provincia di Siena. Tra un bicchiere di La Pettegola e il canto delle cicale a fare da colonna sonora, si è parlato di un argomento piuttosto complesso e ricco di sfumature: il rapporto con gli altri.

Da dove viene questo innato e profondo bisogno di stare con gli altri? Da questa domanda parte la prima tappa del tour Live, Love, La Pettegola con Enrica Mannari, in compagnia del nostro Vermentino e di alcuni ospiti molto speciali.

Siamo nella meravigliosa cornice di Castiglione d’Orcia, un luogo che invita all’apertura, alla schiettezza e alla spontaneità. Se poi c’è La Pettegola a riscaldare gli animi, i discorsi si accendono e si fanno infuocati come il caldo sole di luglio.

“Conoscerli, sapere chi sono, cosa pensano gli altri. Attingere dalle loro vite per ritrovare spunti e esperienze perfette per la mia”

Durante questa prima tappa del tour, Enrica Mannari ci ha rivelato cosa sono gli altri per lei: amplificatori di esperienze e di coscienze, specchi che riflettono le nostre più intime emozioni e sono in grado di rivelarci così tanto su noi stessi.

Cinque amici, soffici cuscini sull’erba, una bottiglia di La Pettegola e un tema importante.

Parlando degli altri potevamo forse non parlare anche d’amore? Quando si pensa all’amore, si pensa sempre alla nostra metà, ci racconta Enrica, che però non crede a questo tipo di narrazione. L’altro, in questo senso, è un’entità intera e completa, nella consapevolezza meravigliosa di non esserlo mai.